OLIMPIA AVOLLEY SCHIO: 3
PORTOGRUARO CM: 0
OLIMPIA AVOLLEY SCHIO: Martinelli 2, Moresco 0, Guarda n.e, De Giorgio 11, Schiro n.e, El Hajjajy n.e, Meda 13, Callegari 0, Baggio 3, Dario 7, Pietribiasi n.e, Balasso 19, Manfron (1°L) 0, Annoni (2°L) n.e. 1° All. Soliman, 2° all. Pettinà.
Battute punto: 4, battute errate: 7, muri punto: 9.
PORTOGRUARO CM: Bottosso 3, Drigo 0, Drussi 4, Rigoni 8, Fratto 2, Brocca 3, Parro 0, Zonta 3, Gerotto 1, Lodi 15, Zanco (1°L) 0, Fontana (2°L) 0. 1° All Lian, 2° All Pilot.
Battute punto: 2, battute errate: 10, muri punto: 6.
Parziali: 25-19 / 25-16 / 25-21.
Arbitri: Bonaldo (VI), Bergamin (TV-BL).
Zanè 25 ottobre 2025.
"Chi ben inizia è a metà dell' opera" cita un famoso proverbio. Per il momento ci gustiamo questo primo successo di questo inizio di campionato consapevoli che sarà molto impegnativo.
Olimpia Avolley Schio che in questa gara ha dimostrato dei progressi su tutti i settori, batte con un netto 3 a 0 il Portogruaro artefice di molte battaglie in questi ultimi anni.
1° Set: La partenza è in favore dei padroni di casa che con l'ace di Meda si portano sul 5 a 1. Sostenuti in difesa dal libero Manfron e in attacco dal laterale Balasso mantengono il distacco dagli avversari. La palla messa a terra da Balasso chiude il primo parziale , 25 a 19.
2° Set. la seconda frazione di gioco segue lo stesso andamento. Il regista Martinelli manda a punto tutti gli attaccanti ed è il muro a dare il vantaggio all'Olimpia Avolley Schio. Dall'altra parte della rete il Portogruaro si affida all'opposto Lodi, ma il binomio Zanè-Schio non molla e il centrale Dario mura l'ultima palla: 25 a 16 che segna il primo punto di questo campionato.
3° Set: L'allenatore dei veneziani Lian ruota molti giocatori, ma i padroni di casa efficaci in battuta (3 ace in questo set) mantengono il vantaggio. Balasso schiaccia la palla che porta i primi 3 punti.
Ora i ragazzi di Soliman, sabato prossimo affronteranno la prima trasferta in terra trevigiana, contro il Volley Team Livenza vincenti nella prima gara contro i nostri giovani dell'Olimpia Avolley Young. Un plauso va a questi giovani atleti che hanno dato il massimo contro una formazione più esperta.
