Il centrale ritorna a calcare i campi di serie C con l'Olimpia AVolley Schio dopo qualche anno di assenza in questa categoria
Ciao Gianluca, quando hai iniziato a giocare a pallavolo?
Il mio percorso nella pallavolo è iniziato quando avevo circa otto anni. Sebbene abbia sperimentato diversi sport nel tempo, sono sempre tornato a questo, un'attrazione che credo sia nata osservando i miei fratelli che già lo praticavano. Da quel momento, non ho mai più smesso.
Chi ti senti di ringraziare per il tuo percorso di crescita sportiva?
In primis, vorrei ringraziare me stesso per l'impegno, la dedizione e i sacrifici che affronto quotidianamente per conciliare sport, lavoro e vita privata.
Un ringraziamento speciale ovviamente va ai miei genitori, non solo per avermi donato questa statura, ma anche per avermi sostenuto per i primi anni, specialmente quando non ero ancora indipendente.
Infine, sono grato a tutte le persone meravigliose che ho incontrato lungo il mio percorso. Grazie a loro ho scoperto e mi sono innamorato profondamente dello spirito di squadra. Si sono formate amicizie che vanno avanti da molti e molti anni.
Quali sono le tue prime impressioni sull’ambiente e sul gruppo ?
Quando abbiamo iniziato, confesso di essere stato un po' ansioso, anche perché non conoscevo tutti. Per fortuna, il mio carattere mi ha permesso di superare l'iniziale imbarazzo e fare il primo passo per conoscere i miei compagni. Questo mi ha aiutato a capire subito le loro personalità, creando l'intesa giusta sia dentro che fuori dal campo.
Come descriveresti il tuo stile di gioco e in che modo pensi possa essere utile alla squadra?
Spero di essere una risorsa versatile per la squadra e, in particolare, di riuscire a trasmettere sicurezza ai miei compagni. Voglio che si sentano tranquilli in campo, così che possano concentrarsi pienamente sulle loro abilità e giocare al meglio delle loro potenzialità.
Quali obiettivi personali ti poni per questa stagione?
Dopo qualche anno di assenza dalla Serie C, quest'anno mi voglio mettere alla prova e tornare a esprimere al meglio il mio potenziale. Personalmente, il mio obiettivo è spingermi oltre i miei limiti e scoprire fino a dove posso arrivare, ma in primo piano voglio divertirmi.
"Il talento vince le partite, ma il lavoro di squadra e l'intelligenza vincono i campionati." - Michael Jordan
