Dopo il cambio di ruolo da opposto a laterale, Davide è stato riconfermato nel nuovo progetto Olimpia AVolley Schio
Ciao Davide, dopo le stagioni vissute , che cosa porti con te come esperienza più significativa?
Gioco a questo sport ormai da diversi anni e ogni stagione mi ha regalato emozioni particolari.
Ho avuto modo di affrontare sfide sempre nuove, ma anche capire l’importanza della costanza e del lavoro di squadra.
La cosa più significativa che porto con me è proprio la crescita sportiva che ogni anno mi ha permesso di cercare di alzare il livello e valutare anche un cambio ruolo.
In che modo pensi che il percorso fatto finora possa aiutarti ad affrontare questa nuova sfida?
Anno dopo anno ho imparato a gestire momenti diversi e oggi sento che tutta questa esperienza possa davvero fare la differenza, soprattutto quest’anno che dovrò rappresentare un supporto affidabile, facendomi trovare sempre pronto ogni volta che la squadra avrà bisogno di me.
Quali sono le tue prime impressioni sull’ambiente e sul gruppo ?
Le prime impressioni sono molto buone. L’unione tra le due società ha portato stimoli nuovi e tanta energia positiva, che si percepisce già in questi primi allenamenti. Il gruppo è ancora in fase di costruzione, ma ci sono ottimi presupposti: si lavora con intensità, con la giusta mentalità e soprattutto con la volontà di perseguire insieme l’obiettivo comune.
Come descriveresti il tuo stile di gioco e in che modo pensi possa essere utile alla squadra?
Ammetto che giocare insieme a me non è sempre semplice.
Pretendo molto da me stesso e, di riflesso, anche dai compagni. Credo che questo mio atteggiamento, se non visto come penalizzante, possa essere utile al gruppo per crescere insieme e raggiungere i nostri obiettivi.
Quali obiettivi personali ti poni per questa stagione
È troppo dire “vincere”?
Sicuramente voglio sfruttare questa stagione non solo per dare il massimo in campo, ma anche per crescere ancora come giocatore e come persona, imparando da ogni esperienza, dagli allenamenti e soprattutto dai nuovi compagni e magari, perché no, festeggiare un successo a fine stagione.
